Disegnare il futuro del proprio territorio ? No we cannot !

Solo nella nostra zona , si trovano 16 VILLE in vendita  , ma la nostra amministrazione concede 16.000 metri quadrati  di terreno da agricolo a fabbricabile per la residenza privata ... non è esagerato ?

 

Vedremo come l'amministrazione gestirà questo PGT che per me è più vicino al bene privato che a quello pubblico .

 

Noi si pensa ad  un parcheggio utilizzabile in sicurezza  , ad una pista ciclabile verso il fiume , ad un parco per bimbi , un camping , ...

 

 

Voi che ne dite .... ? 

 

Collegatevi alla pagina LINAROLO E DINTORNI in facebook e fate i vostri commenti , grazie e tanti saluti .

 

Fabrizio

di Cavaldonati Fabrizio
di Cavaldonati Fabrizio
atr Vaccarizza
atr Vaccarizza

16.000 mq di terreno da agricolo a residenziale ,  in pieno parco del ticino .  Un'applauso a tutti gli artefici di questo capolavoro di ambientalismo  ! 

SCRIVEVO NEL LONTANO 2010 ...

 

Come vedete nelle aree 16 A - 16 B l'amministrazione comunale di Linarolo  dovrà decidere sul cambio di destinazione d'uso da terreno agricolo a terreno residenziale .  


L'amministrazione è propensa ad avvallare questo stravolgimento del nostro territorio , pertanto la domanda è :  quale destinazione per questo nostro Territorio? Espansione con nuove case e nuove strade ,  oppure conservazione delle sue caratteristiche storiche e naturalistiche?

Si possono avere servizi integrati nella natura senza dover per forza  cambiare i campi   da agricoli a  terreni edificabili ?

Penso proprio di si .  

Vaccarizza è nel verde parco del Ticino e anche se i suoi limiti sono nella zona di Interesse Comunale , questo non vuol dire che "sistemare" (come ci dicono) ,  i campi incolti con  insediamenti abitativi  , sia la scelta migliore .


Riteniamo che Vaccarizza non abbia bisogno di nuove costruzioni ,  se non eventuali sviluppi laddove i terreni sono già ad uso residenziale. Vaccarizza era e deve rimanere un borgo con le sue strutture originali e pochi ampliamenti a fini pubblici .


Le nuove costruzioni certamente si possono fare ma normalmente dove esistono terreni predisposti a questo , oppure in casi di restauro conservativo , o demolendo vecchie strutture per avvicendarne altre .


L'ampliamento dell'urbanizzazione comporta nuove opere in cemento,  nuove viabilità , nuovo rumore , nuovo inquinamento , un parziale ma inevitabile allontanamento di flora e fauna , che è cosi difficile da trovare anche in paesi incontaminati come i nostri .


Abbiamo bisogno di strutture turistiche non invasive  ,  eco compatibili  , piste ciclabili e sentieri da riammodernare ,  commercio  biologico e naturale  a km 0 ; vorremmo rimanere nella tranquillità e nella natura , come il Parco fino ad oggi ci ha tutelato.


Ho investito la mia vita ( e credo non solo la mia , in alcuni casi penso anche a qualcuno di voi ) ,  per poter vivere a fianco della natura e NON a fianco nuove strade o di nuove costruzioni . 


Voi come la pensate ? E' davvero inevitabile ? 


Lo sviluppo del nostro territorio deve passare per forza da nuove costruzioni che dovranno  insediarsi in un habitat piacevole ,  sereno e naturale ?


Ditemi la Vostra nel libro degli ospiti o nei contatti al sito.

 

Saluti ,

 

Fabrizio

 

p.s. Questa Home Page rimarrà tale fino a quando la questione non sarà  chiusa .

Una volta chiusa la questione , il sito passerà nella sua configurazione standard.!

un interesantissimo articolo di Giorgio Boatti
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Lotto 16A  . Se non faremo  qualcosa  , questo campo avrà una strada al posto del prato , fondazioni di cemento al posto di piccole rane verdi , balconi e caldaie al posto di acacie e nidi di tortorelle . Salviamo questo habitat .!!!
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Ue, soldi ai contadini che salvano il paesaggio
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